Epatite infettiva cane: sintomi e terapia dell’infezione da Adenovirus
Una delle malattie presenti nel vaccino del cane è l’Epatite infettiva canina o Epatite virale canina. Si tratta di una patologia causata da un Adenovirus canino, il Cav-1: è questo il virus responsabile dell’epatite virale canina o malattia di Rubarth. Esiste poi anche il Cav-2 che è responsabile della laringotracheite infettiva canina, la malattia respiratoria nota come tosse dei canili e che può essere scatenata da vari virus o batteri (anche variamente combinati fra di loro). Ma vediamo i sintomi e la terapia dell’epatite infettiva del cane.
Epatite infettiva canina: cause e patogenesi
L’epatite infettiva canina è provocata da un Adenovirus, un virus a DNA noto come Cav-1. Una volta penetrato nell’organismo, il virus si localizza in diversi organi:
- vasi sanguigni
- fegato
- reni
- occhi
Epatite infettiva cane: sintomi e modalità di trasmissione
Solitamente i cani si infettano con questo virus tramite il contatto diretto con la saliva, i secreti o le urine di animali infetti. Possibile anche la trasmissione per via indiretta tramite oggetti contaminati. Il virus replica all’inizio nelle tonsille, poi si diffonde nei linfonodi e infine, tramite la circolazione sistemica, arriva nelle cellule epatiche. Il periodo di incubazione è breve: dura 2-4 giorni.
Tipicamente gli Adenovirus provocano necrosi, danneggiando così le cellule infette. I sintomi dell’epatite virale canina variano a seconda della forma che colpisce il cane. Questa dipende a sua volta dallo stato del sistema immunitario del paziente:
Forma iperacuta
- Febbre
- Sintomi neurologici (anche convulsioni)
- Ipotensione
- Deficit coagulativi
- Morte in poche ore
Forma acuta
- Febbre
- Anoressia
- Abbattimento
- Letargia
- Nausea
- Vomito
- Diarrea
- Epatomegalia
- Dolorabilità addominale
- Vasculite
- Petecchie
- Deficit della coagulazione
- Aumento di volume dei linfonodi
- Encefalite non suppurativa
Forma subclinica
- Edema polmonare
- Polmonite interstiziale
- Tosse
- Dispnea
Forme lievi
- Febbre transitoria
- Tonsillite
- Letargia
- Abbattimento
- Anoressia
- Nausea
- Vomito
- Diarrea
- Aumento di volume dei linfonodi
- Aumento di volume del fegato
- Dolorabilità addominale
Attenzione: un quinto dei pazienti sviluppa il cosiddetto “occhio blu” (uveite con fotofobia e opacità della cornea). In alcuni casi l’occhio torna normale nell’arco di tre settimane, ma è comunque possibile che in futuro il cane sviluppi una forma di glaucoma.
La fase acuta della sintomatologia solitamente dura 5-7 giorni. Tuttavia a volte si ha escrezione virale tramite le urine anche per mesi (6-9 mesi) dopo la guarigione sintomatica. In cani che hanno una risposta anticorpale parziale può residuare una forma di epatite cronica con o senza uveite anteriore.
Epatite virale canina: diagnosi e terapia
La diagnosi prevede visita, anamnesi e storia dello stato vaccinale. Tuttavia la conferma la si può avere solamente tramite esami sierologici, isolamento virale o esame istologico del fegato.
Non esiste terapia per questa malattia. La cura è sintomatica tramite fluidoterapia, antiemetici, antidiarroici, trasfusioni di sangue in caso di problemi coagulativi o anticonvulsivanti.
Meglio concentrarsi sulla prevenzione che viene fatta semplicemente vaccinando regolarmente i cani. Il primo vaccino va fatto a 6-8 settimane, con richiami ogni 2-4 settimane fino a raggiungere le 16 settimane di età. Poi si esegue un richiamo annuale e richiami o triennali secondo le Linee guida WSAVA (però con controlli esami sierologici annuali per essere sicuri che il cane mantenga il giusto livello di anticorpi: in caso di livelli anticorpali bassi, il cane va rivaccinato prima dei tre anni) o annuali qualora non ci fossero i presupposti per riuscire a seguire correttamente le Linee guida WSAVA.
I vaccini maggiormente utilizzati sono quelli a virus vivo attenuato Cav-2 in quanto ha reattività crociata con il Cav-1, ma senza avere gli effetti collaterali tipici dei vaccini con Cav-1. Questi vaccini, inoltre, proteggono anche dalla laringotracheite infettiva da Cav-2.